Iniziare la giornata con una buona colazione, sopratutto adesso in autunno, con una tazza di latte caldo accompagnata dai biscotti, può dare quella giusta carica per affrontare le giornate, anche le più frenetiche. Ma, come vale per ogni cosa, anche per i biscotti, in particolare per quelli acquistati al supermercato o più in generale per quelli prodotti industrialmente, bisogna sempre considerare l’aspetto legato alla moderazione.
Infatti, i biscotti, tendenzialmente, non sono un alimento che fa male. Ma se mangiati in modo eccessivo e disordinato possono diventare potenzialmente pericolosi per la salute dell’uomo. E’ un dato di fatto: ogni alimento ha questa sorte! Poi ovviamente bisogna anche tenere in conto che non tutti i biscotti hanno stessa natura: ci sono varie tipologie, infatti, che permettono di poter essere mangiati anche da chi non ha la possibilità di ricorrere al consumo di alcuni tipi, in particolar modo. Vi spieghiamo meglio di cosa si tratta
Perché i biscotti possono fare male?
Il discorso della moderazione è davvero molto importante, per non favorire problemi importanti alla salute. Ma è altrettanto importante considerare la tipologia del biscotto, ovvero se si tratta di biscotti integrali, ricchi di fibre e con pochi zuccheri aggiunti, che sono generalmente più salutari rispetto a quelli confezionati, che invece presentano grassi saturi, zuccheri e additivi. Anche la quantità può nuocere, come il fatto di mangiarli eccessivamente, poiché questo può portare a un aumento di peso e a problemi di salute legati all’eccesso di zuccheri.
Quindi, a fare male fondamentalmente sono: gli zuccheri aggiunti, causa di picchi glicemici e dell’insorgenza di carie dentali, obesità e diabete; i grassi saturi, causa di innalzamento dei livelli di colesterolo nel sangue e di malattie cardiovascolari; la farina raffinata, povera di fibre e vitamine utili al buon funzionamento dell’organismo; gli additivi, causa di numerosi problemi alla salute.
Come scegliere allora i biscotti?
E’ bene ricordare che, quando possibile, è importante riuscire a mangiare biscotti fatti in casa, che risultano sicuramente più controllati di quelli industriali, sia perché gli ingredienti li decidi tu in base alle tue esigenze, sia perché puoi averli sempre freschi. Ovviamente questo richiede tempo e soprattutto voglia di prepararne ogni giorno e non sempre è possibile. Questo significa che bisogna sapere scegliere quelli che fanno al caso tuo, e ti spieghiamo come farlo, seguendo queste nostre indicazioni:
- leggi sempre le etichette: gli ingredienti sono importanti, ma anche nelle etichette si trovano indicati i quantitativi di zuccheri, grassi saturi e additivi presenti nei biscotti
- preferisci biscotti integrali: lo abbiamo detto che sono i biscotti più “salutari”, perché, grazie alle fibre, aiutano a mantenere stabile la glicemia e favoriscono il senso di sazietà
- moderati: fondamentale per non doversi trovare in situazioni di salute precaria.
Ricorda che i biscotti possono essere un piacere da concedersi ogni tanto, a colazione per lo più, ma è importante scegliere quelli giusti e adatti alla nostra dieta quotidiana, in linea, anche, con la nostra condizione di salute. Una dieta equilibrata, infatti, è ricca di frutta, verdura e cereali integrati, a cui poter aggiungere, qua e là, qualche strappo alla regola senza timore.
Quindi, i biscotti non fanno male se mangiati con moderazione e senza eccessi. Possono capitare giornate in cui si mangi un biscotto in più, ma questo non provoca nessun tipo di problema alla salute, che può presentarsi, invece, alla luce di quello che è un consumo eccessivo di biscotti elaborati.
