Le emorroidi sono un insieme di vasi sanguigni e tessuto fibroso che si trova al di sotto della mucosa del canale anale. Giocano un ruolo fondamentale nel meccanismo della continenza fecale. A volte succede che le emorroidi si infiammano creando la cosidetta sindrome emorroidaria, Si tratta di un problema comune ma che colpisce soprattutto le donne (specialmente in gravidanza).
Anche se le cause di questa patologia non sono ancora oggi ben definite, sappiamo che ciò che può causare le emorroidi sono la cattiva alimentazione, genetica, sedentarietà e problemi intestinali come la stitichezza. Nonostante il fastidio che ovviamente portano agli individui che ne soffrono, una buona alimentazione è certo un rimedio per un sollievo. Ecco quali sono i migliori alimenti da consumare.
I migliori alimenti da consumare quando soffre di emorroidi
I migliori alimenti di consumare quando si soffre della sindrome emorroidaria, sono quelli colmi di fibre. Non dimentichiamo che anche la corretta assunzione di acqua aiuta nel sollievo di questa patologia. Le fibre alimentari, soprattutto quelle solubili, non dovrebbero mai mancare dalla tavola. Alimente come carote, piselli, fagioli e avena sono fortemente consigliati.
Oltre all’acqua, la camomilla è un altro prezioso alleato contro il gonfiore grazie alle sue proprietà. La camomilla attenua e rinfresca le emorroidi. Per fare ciò basta fare il bide più volte al giorno con la tisana. Il genere il dolore si allevia spontaneamente nel giro di una settimana o dieci giorni e le trombosi si riassorbono nell’arco di otto e dieci settimane.
Cosa evitare quando si ha la sindrome emorroidaria
Ora che sappiamo quali alimenti andrebbero consumati, passiamo a quelli che invece dovrebbero essere evitati quando si soffre di emorroidi. Gli alimenti che sono propensi ad infiammare sono senza dubbio in cima alla lista. Parliamo di spezie come il peperoncino, grassi idrogenati contenuti ovviamente in dolci confezionati e oli raffinati. Vanno inoltre evitati caffè, tè, salse come ketchup, alcolici e insaccati. Questi alimenti irritano i infiammano i tessuti interessati. I sintomi della malattia emorroidaria possono essere
- Prurito
- Bruciore
- Sanguinamento
- Tensione dei muscoli anali
Spesso, questo problema si risolve in modo spontaneo ma se diventasse cronico allora è meglio riferirsi a un medico specializzato. Tuttavia, la ragole dell’alimentazione sana non cambia, anche quando vengono prescritte ricette mediche. Sovrappeso e obesità possono favorire la comparsa delle emorroidi in quanto il tessuto adiposo aumenta la pressione sui vasi sanguigni.
Infine, gli individui che soffrono di sindrome emorroidaria dovrebbero evitare cibi come insaccati, dolci confezionati, oli raffinati, caffè, tè, alcolici, e spezie come il peperoncino. Mentre vanno invece prediletti alimenti colmi di fibre e bisognerebbe aumentare anche l’assunzione di acqua per ridurre l’infiammazione e alleviare ogni fastidio che porta questa malattia.