Cos’è la prima cosa a cui pensiamo in molti quando siamo particolarmente stressati o abbiamo solo bisogno di dormire? Magari mi faccio una camomilla per riposare. La camomilla è per molti un salvavita, perché, grazie alle sue proprietà rilassanti, ci accompagna verso un dolce e tranquillo riposo, essenziale soprattutto durante il periodo invernale verso cui ci accingiamo. Ma pochi, però, si ricordano anche che la camomilla è un fiore, che cresce spontaneo nei prati e nelle campagne.
Forse non ce ne accorgiamo, ma i fiori di camomilla sono ovunque! Uno dei motivi per cui non ce ne rendiamo conto è sicuramente la sua incredibile somiglianza con la margherita, un altro dei fiori più diffusi e apprezzati dagli amanti della flora. Apparentemente, infatti, i due fiori sono uguali, tant’è che un occhio non allenato non riuscirebbe a distinguerli, ma non è così. La margherita ha un centro molto piatto, mentre quello della camomilla è più conico. Inoltre, la camomilla ha un profumo nettamente più intenso della margherita, molto dolciastro e presente nell’aria.
Come coltivare la camomilla
Sì, abbiamo già accennato che la camomilla cresce spontaneamente, ma perché non provare a coltivarla autonomamente, prestandole magari più attenzione? La coltivazione della camomilla, infatti, può essere molto stimolante, soprattutto per le sue proprietà incredibili che possiede. Prima di iniziare con la sua coltivazione, però, dobbiamo informarci sul periodo perfetto per la semina della camomilla: come quasi per tutti i fiori e tutte le piante, la camomilla va seminata in primavera, quando non c’è né troppo caldo né troppo freddo.
Dopo esserti procurato i semi di camomilla, devi preparare accuratamente il terreno, rendendolo ben drenato ed esposto alla luce diretta del Sole, elemento essenziale per il fiore di camomilla. Dissemina i semi sulla superficie del terreno per poi ricoprirli leggermente con il terriccio, innaffiando tempestivamente e regolarmente affinché cresca sana e forte. Non abusare della annaffiature, perché rischi di creare problemi alle radici del fiore. Potrai raccogliere i fiori di camomilla quando saranno completamente aperti, e poi da lì decidere se usarli come semplice fiore o utilizzarli per altri scopi.
Ecco come utilizzare la camomilla
Come già un po’ tutti sappiamo, la camomilla è utilizzata molto come ingrediente di infusi e tisane in grado di rilassare il nostro corpo. Involontariamente, a causa dell’apparente somiglianza con la margherita, ci capita di raccogliere una camomilla e sfrutta la sua bellezza come fiore ornamentale. Quel che, forse, in pochi sanno è che la camomilla è utilizzata in moltissimi altri modi, tutti diversi tra di loro. Vediamo quali sono:
- La camomilla è l’ingrediente di molte creme e shampoo naturali, utilissimi a contrastare l’irritazione della pelle e a rendere più luminosi i nostri capelli;
- L’olio di camomilla è spesso il protagonista delle sedute di aromaterapia, pratica seguita da molti per scacciare lo stress e alcuni malanni come mal di testa;
- Alcuni tipi di fiore di camomilla possono essere commestibili e vengono utilizzati in cucina per realizzare dolci o bevande varie.
Tutti questi utilizzi sono permessi dai numerosi benefici che la camomilla porta con sé: quello più famoso e comune è l’effetto calmante e rilassante, che la rende indicata per la realizzazione di infusi e tisane. Inoltre, dà un’importante risposta antinfiammatoria, contribuendo a ridurre notevolmente il rossore e l’irritazione dalle pelli più delicate. In alcuni casi, soprattutto nelle medicine più naturali, la camomilla è usata per contrastare infezioni e spasmi muscolari.
In conclusione, possiamo dire che la camomilla è un fiore dalle mille risorse! Con la camomilla possiamo realizzare delle buonissime e ottime tisane e/o infusi; possiamo creare delle creme che combattono l’arrossamento della pelle, soprattutto nei casi di pelle troppo sensibile ed esposta a problematiche come acne. La camomilla può essere anche utilizzata in cucina, anche per cucinare dei particolarissimi e dolcissimi dolci. Se vuoi coltivare la camomilla, che aspetti? E’ un fiore molto facile da coltivare e ne vale davvero la pena!
