Aloe, ecco come curarla: una guida perfetta

L’aloe vera, una delle specie più conosciute del genere aloe, è originaria delle regioni aride dell’Africa. E’ usata da secoli come pianta medicinale, apprezzata per le sue proprietà lenitive, idratanti e cicatrizzanti. Particolarmente ricercata e famosa per il gel estratto dalle sue foglie, è ricco di vitamine, minerali e aminoacidi, che lo rendono un ingrediente prezioso in molti prodotti per la cura della pelle e dei capelli.

In questo articolo ti illustreremo tutti i modi per coltivarla, cosa serve e quanto è importante poter coltivare direttamente da casa tua una pianta di aloe vera. Inoltre, vi indicheremo nel dettaglio tutte le proprietà benefiche di questa pianta. Ecco quali sono le cose che devi sapere per avere una pianta rigogliosa tutto l’anno, anche in inverno.

Ecco tutte le proprietà benefiche dell’aloe

Come abbiamo detto, l’aloe è conosciuta in particolar modo per il gel, che ha numerose proprietà benefiche per la salute e la bellezza. Innanzitutto ha un effetto lenitivo, che aiuta a calmare irritazioni e arrossamenti della pelle; idratante, nutrendo in profondità la pelle, rendendola morbida ed elastica; cicatrizzante, favorendo la rigenerazione dei tessuti e la guarigione delle ferite; antibatterica, che aiuta a combattere i batteri, appunto, e le infezioni; e antiossidante, proteggendo la pelle dai danni causati dai radicali liberi.

Il gel, quindi, può essere usato in diversi modi. Sulla pelle, per esempio, come lenitivo dopo la rasatura, per trattare le scottature solari, l’acne, l’eczema e la psoriasi. Anche sui capelli ha un effetto benefico: come impacco per capelli secchi e danneggiati, promuove senza dubbio la crescita e riduce la forfora. Ma si può, anche, bere, sotto forma di succo, per migliorare la digestione, rinforzare il sistema immunitario e aumentare l’energia.

Come coltivare l’aloe vera?

Ricordiamo che si tratta di una pianta, quindi, con molteplici caratteristiche benefiche, per cui si può tranquillamente usare e coltivare anche dentro casa. Se davvero sei interessato ad averla in casa, in questo articolo ti illustriamo tutto quello di cui hai bisogno per coltivarla al meglio e quali sono le migliori cure da applicare:

  • Luce: è bene che stia sotto la luce solare diretta, ma tollera anche la penombra. Quindi, la pianta di aloe va posizionata vicino a una finestra luminosa, evitando però l’esposizione prolungata ai raggi solari diretti del sole nelle ore più calde
  • Temperatura: quella ideale è compresa tra i 18 e i 25 gradi Celsius; anche se va bene il caldo, ma assolutamente no per il freddo e le gelate, che rischiano di bruciare l’aloe
  • Acqua: è una pianta succulenta, quindi non ha bisogno di tantissima acqua; perciò, annaffiala quando il terreno è completamente asciutto
  • Terreno: va usato quello adatto alle piante grasse, drenante e ricco di sabbia
  • Vaso: preferibili quelli con fori sul fondo per favorire il drenaggio dell’acqua, con un possibile rinvaso ogni 2-3 anni, quando le radici hanno occupato tutto lo spazio disponibile.

Ricorda che l’aloe si moltiplica facilmente per talea. Per favorirne la moltiplicazione basta prelevare una foglia sana e lasciarla per qualche giorno prima di piantarla in un nuovo vaso. Tieni presente che, essendo una pianta succulenta, non necessita di cure eccessive, ma tutto sempre inerente a quello di cui una pianta ha bisogno per poter crescere forte e rigogliosa.

L’aloe, quindi, è una pianta davvero interessante. Averla in casa, prendendosene cura quando necessario, è un modo per poter giovare dei suoi effetti benefici. Per quanto sia facile da coltivare, ti invitiamo sempre a tenere a mente le malattie che possono colpirla e che sopratutto è una pianta che non ama il freddo, dal quale va protetta con tutti gli strumenti che si hanno a nostra disposizione.

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