La rosa è uno dei fiori più amati e apprezzati al mondo per via della loro incredibile bellezza, per il loro intenso profumo e per il simbolismo che ha acquisito negli anni: infatti, la rosa è il fiore dell’amore per eccellenza, che viene regalato ai partner per esprimere i propri sentimenti. Questo splendido fiore è originario dell’Asia e veniva già ampiamente coltivato nell’antichità.
Le rose possono essere di diversi colori, anche se il più classico e diffuso è il rosso: la rosa rossa, infatti, simboleggia amore e passione. Molto diffuse e apprezzate sono pure le rose bianche, che indicano purezza e innocenza, e vengono spesso utilizzata per i matrimoni, per indicare un amore sincero. Una tipologia molto particolare, non presente in natura, è la rosa blu, che si ottiene tramite la colorazione del fiore: questa tipologia di rosa rappresenta mistero, qualcosa di irraggiungibile e ignoto.
Come coltivare le rose
Chiunque ha un giardino ed è appassionato di giardinaggio e fiori, ha sicuramente un piccolo spazio dedicato esclusivamente alla coltivazione delle rose. Questa coltivazione richiede molta cura e attenzione, ma le regole da seguire non sono per niente impossibili. Per prima cosa, scegli il luogo più adatto, dove la pianta possa ricevere la luce diretta del sole. A questo punto, prepara per bene il terreno, in maniera tale che sia ben drenato e ricco di nutrienti organici. Assicurati di piantare le rose nel periodo più adatto, in primavera o in autunno, quando il clima è mite.
Una volta piantate, le rose necessitano di annaffiature regolari, soprattutto in estate quando le temperature sono più elevate: ricordati di annaffiarle nel primo mattino, ma non bagnare le foglie perché potrebbe aumentare il rischio di sviluppare malattie. Le rose vanno potate due volte l’anno, in inverno e in estate. La potatura principale è quella invernale, che va effettuata per far sbocciare i primi germogli e stimolare la crescita dei fiori. In estate, dopo la fioritura, puoi effettuare una potatura più leggera, atta a rimuovere i fiori appassiti o quelli più deboli. Ricordati sempre che, prima di effettuare una potatura, devi procurarti degli strumenti ben affilati e puliti, così da eliminare ogni possibile contaminazione di malattie o parassiti.
Usi delle rose
Le rose non vengono usate solamente come fiore da coltivare, con cui abbellire gli ambienti, o da regalare alle persone a cui si tiene di più. Le rose hanno molteplici usi, spesso poco conosciuti, che sono molto funzionali e interessanti. Andiamo quindi a vedere gli usi che possiamo fare delle rose e che vantaggi portano:
- Profumi: in molte fragranze, infatti, è presente l’olio essenziale di rosa, ricavato dai petali del fiore;
- Prodotti per la cura della pelle: l’acqua di rose è indicata per la salute della pelle e ha, inoltre, numerose proprietà anti-infiammatorie e idratanti;
- Cucina: alcune varietà di rose possiedono dei petali commestibili, che spesso e volentieri vengono utilizzati per abbellire e condire i piatti;
- Aromaterapia: l’aroma di rosa ha degli effetti calmanti, utili a ridurre lo stress e a migliorare l’umore;
- Medicina: alcuni tipi di rosa, in particolar modo la rosa canina, apportano dei benefici alla nostra salute, perché ricche di vitamina C e antiossidanti che rafforzano il sistema immunitario e combattono le infiammazioni.
Le rose, dunque, non si limitano ad essere soltanto il classico ed elegante fiore da regalare o con cui abbellire i nostri giardini e i nostri terrazzi. Questi fiori hanno anche molte proprietà benefiche, come abbiamo detto prima, e addirittura, nel Medio Oriente, si utilizza l’acqua di rose per preparare ricette dolci oppure bevande di vario genere.
In conclusione, la rosa è un fiore meraviglioso, la regina dei fiori, ed è un elemento immancabile nei giardini e nei terrazzi di ogni appassionato di fiori e piante. Per questo motivo, è bene prendersi correttamente cura della pianta di rose, annaffiandola il necessario, soprattutto in estate, ed effettuando di tanto in tanto una potatura, utile per ottenere una fioritura sana e abbondante.
