I mirtilli sono dei piccolissimi e sferici frutti di bosco facenti parte della famiglia delle Ericacee. Si presentano come delle piccole bacche di colore blu scuro, la cui crescita si realizza su un ridotto arbusto fitto e allo stesso tempo molto ramificato. La pianta di mirtillo presenta dei bellissimi fiori bianchi e pendenti.
Avere in casa propria i mirtilli rappresenta una vera e propria ricchezza sia sotto il punto di vista culinario ma anche sotto quello salutare. Infatti, in cucina si possono utilizzare in tantissime ricette, in particolare quelle dolci. Ed, inoltre, numerosi studi avrebbero evidenziato che i mirtilli riesco a salvaguardare il cervello promuovendo l’eliminazione delle tossine in accumulo.
Mirtilli: origine e contenuto nutrizionale
La pianta di mirtilli ha un’origine radicata in Europa, con una diffusione particolarmente estesa tra le Alpi e gli Appennini. Il loro consumo, nel corso del tempo, si è reso abbastanza ampio anche in altri paesi, tra cui l’America ed in Asia. Crescono molto bene in prossimità dei laghi, in quanto prediligono un terreno dal pH acido.
Sotto il profilo nutrizionale, sono veramente ottimi tanto da essere definiti come “elisir di lunga vita“. Al loro interno è possibile ritrovare alte concentrazioni di sali minerali e vitamine del gruppo A, B e C. Inoltre, contengono anche flavonoidi e la mirtillina, un elemento che potenzia i vasi sanguigni rendendoli più elastici. Ogni 100 grammi di essi contiene circa: 57 kcal, pochi grassi e poche proteine rispetto agli zuccheri che sono presenti, invece, in quantità maggiore.
Ecco come coltivare i mirtilli in vaso:
Sapevi che i mirtilli si possono comodamente coltivare in vaso? Farlo non è per niente difficile, anzi! L’importante è rispettare alcuni criteri di base affinché la pianta possa fruttificare correttamente, in particolare: il terreno non deve avere un pH inferiore a 5,5. E poi, il clima: la pianta necessita di stare al freddo per almeno 400-1000 ore all’anno per riuscire a fruttificare bene (le ore dipendono dalla zona). Ecco tutti i passaggi su come coltivare i mirtilli:
- Acquista una pianta di mirtillo nana, scegliendo la varietà più adatta alla zona in cui si risiede;
- Riempi un vaso con un diametro di 30 cm e dal fondo forato con del terriccio dal pH acido;
- Rinvasa il mirtillo nano nel nuovo vaso;
- Innaffia abbondantemente per favorire lo sviluppo radicale;
- Fai una pacciamatura con aghi di pino e corteccia;
- Posiziona la pianta in una zona luminosa, ma non a contatto diretto coi raggi solari altrimenti potrebbe seccarsi;
Una volta piantato, il mirtillo non richiede delle cure particolari: già solo metterlo in un habitat adeguato alle sue esigenze potrebbe essere sufficiente. È importante anche mantenere il terreno umido, innaffiando solo quando è necessario, e potare la pianta una volta l’anno a fine inverno, così da renderla più produttiva durante la fruttificazione successiva.
Come anticipato in precedenza, i mirtilli offrono davvero tanti benefici: riescono a contrastare la perdita delle funzioni cognitive e a preservare tutte le capacità mnemoniche. Inoltre, in quanto ottimi antiossidanti, aiutano a contrastare la formazione dei radicali liberi, la ritenzione idrica, l’invecchiamento dell’organismo e a favorire la salute degli occhi!