Il rame è un elemento chimico solido, appartenente alla famiglia dei metalli, e in particolare a quella dei metalli di transizione. Questo metallo è generalmente di colore rosso ed è molto usato grazie alla sua versatilità e alla sua importante conducibilità elettrica e termica. Proprio perché è il miglior conduttore elettrico e termico, si utilizza per costruire cavi elettrici o circuiti elettronici. Inoltre, il rame è un elemento semplice da modellare e piegare in piccoli fili, seppur mantiene la sua resistenza strutturale.
Il rame è un elemento che è sempre stato presente nella vita dell’uomo, risalendo addirittura alla preistoria. Infatti, questo metallo è un elemento presente in natura come elemento quasi puro e proprio per questo è stato utilizzato dall’uomo sin dall’età della pietra. Il rame è pure il protagonista di un’età, l’Età del Rame o del Calcolitico, quando l’uomo ha iniziato a lavorarlo e ad estrarlo. Il rame fu utilizzato per la prima volta in Mesopotamia, dove sono stati ritrovati degli oggetti di rame. Anche nell’antico Egitto veniva utilizzato il rame, per costruire armi e strumenti. Con il passare degli anni, si è evoluto il procedimento di realizzazione del rame che si andarono via via perfezionando.
Perché lucidare il rame
Il rame è un metallo molto soggetto allo sporco per diverse motivazioni. Infatti, questo prezioso metallo si sporca a causa dell’ossidazione: se il rame è esposto all’aria e all’umidità, reagisce con l’ossigeno dell’atmosfera e causa il cambiamento di colore che da marrone scuro diventa con il tempo verde. Inoltre, il rame può reagire con anidride carbonica e solfuro di idrogeno, che velocizzano il processo di ossidazione, creando la patina verdastra. Infine, a contatto con alcuni composti acidi, come aceto o succo di limone, il rame può velocizzare la sua ossidazione.
E’, quindi, importante lucidare il rame per diverse motivazioni, sia estetiche che funzionali. In primis, il rame possiede un aspetto brillante e caldo che, però, con il tempo si ossida e rende l’oggetto sporco e trascurato: con la lucidatura si può riportare il rame alla sua brillantezza naturale. E’ altrettanto importante lucidare per prevenire la corrosione e mantenere la superficie protetta nel tempo. Inoltre, la lucidatura serve anche a mantenere e migliorare la conduttività dell’oggetto.
Ecco come lucidare il rame
Abbiamo quindi compreso quanto sia importante lucidare il rame per migliorare l’aspetto del rame e le sue proprietà. La lucidatura può essere molto lunga e complicata, ma è comunque possibile effettuarla correttamente per far tornare l’oggetto in rame brillante e lucido. Vediamo insieme come lucidare efficacemente gli oggetti in rame:
- Prepara una soluzione mescolando aceto bianco o del succo di limone con il sale fino;
- Immergi un panno morbido nella soluzione o applicala direttamente sull’oggetto;
- Fai agire la soluzione sul rame per qualche minuto;
- Risciacqua il rame con dell’acqua tiepida e asciuga immediatamente;
- Fai una lucidatura finale con un panno in microfibra.
Ricordati sempre di indossare dei guanti protettivi per evitare problemi di irritazione alle tue mani e assicurati di utilizzare sempre un panno molto morbido e asciutto per lucidare. Il rame si può ossidare naturalmente, quindi se vuoi assicurarti che l’ossidazione duri a lungo, applica una cera protettiva adatta al rame.
In sintesi, il rame è un elemento molto affascinante, parte integrante della storia millenaria dell’uomo, perché è stato sempre un metallo importantissimo per la realizzazione degli oggetti. Tuttavia, il rame si sporca molto facilmente, a causa dell’ossidazione, ovvero del contatto con l’ossigeno o altri elementi presenti nell’atmosfera. E’ quindi importante pulire e lucidare regolarmente i tuoi oggetti in rame, mantenendo la superficie del rame sempre brillante e priva di macchie.