Hai del rame usato in casa? Rivendilo e ricava una bella somma, ecco quanto vale

Il rame è uno dei metalli più usati e diffusi nel mondo, adoperato in numerosi oggetti. Il rame era già presente nell’antichità, quando veniva utilizzato per la realizzazione degli oggetti grazie alle sue numerose proprietà e alla facilità di lavorazione. La scoperta del rame è avvenuta totalmente per caso e si ritiene che veniva utilizzato già durante il Neolitico. Gli antichi Egizi e i Sumeri iniziarono a lavorare il rame e incrementarono la loro lavorazione, effettuando i primi processi di fusione e creazione degli oggetti in rame.

Il rame ha numerose funzioni, che lo hanno sempre reso e lo rendono ancora uno dei materiali più ricercati e usati per la realizzazione di oggetti. In primis, il rame è uno ottimo conduttore elettrico e proprio per questo è particolarmente utilizzato per la costruzione di cavi elettrici e altre componenti elettroniche. Inoltre, il rame è un materiale molto duttile e malleabile, ovvero è molto facile da lavorare e, quindi, è facile adattarlo alle diverse forme degli oggetti.

L’importanza di riciclare il rame usato

Il rame usato è, fondamentalmente, un rame utilizzato già per la realizzazione di altri oggetti. Anche se il rame non è più nuovo come prima, il rame mantiene comunque le sue proprietà e, quindi, può essere tranquillamente riutilizzato più e più volte. Il rame usato ha in genere un alto valore, perché comunque mantiene tutte le sue proprietà speciali e uniche. Il rame usato può essere riutilizzato per la realizzazione di molti oggetti, come fili o cavi elettrici, oppure per le tubature idrauliche.

Il riutilizzo di rame può essere fondamentale perché il suo riciclo riduce drasticamente l’impatto ambientale causato dall’estrazione del rame, che aumenta l’inquinamento e distrugge gli ecosistemi. Inoltre, grazie al riciclo del rame, è possibile mantenere integre le riserve di rame, che sono molto limitate e richiedono un’estrazione molto lunga e dispendiosa. Spesso, il rame usato è combinato con altri metalli al fine di creare nuove leghe, come il bronzo o l’ottone.

Ecco quanto vale il rame usato

Il valore del rame usato cambia in base alle indicazioni del mercato internazionale. Generalmente, il prezzo del rame varia dai 5 ai 10 euro al kilo, ma quello del singolo oggetto varia a seconda di più fattori. Questi fattori sono diversi tra di loro e riguardano le caratteristiche dell’oggetto di rame in questione. Vediamo quali sono questi fattori:

  • Il rame puro, ovvero libero dalla contaminazione di altri elementi, ha un valore più alto rispetto alle tipologie di rame non puro;
  • Più oggetti in rame abbia, più si possono ottenere dei prezzi elevati;
  • Il prezzo cambia anche in base alle funzionalità dell’oggetto, come tubature o cavi elettrici.

Per rivendere il tuo rame usato, è bene recarsi nei luoghi più adatti e sicuri per ottenere una valutazione adatta e affidabile. Puoi recarti ad un centro di riciclaggio, in cui comprano il rame usato da privati o da aziende e lo pagano in base al peso e alla qualità; puoi affidarti alla vendita online, utilizzando piattaforme di vendita, dove poter confrontare i prezzi.

In conclusione, il rame è un metallo molto importante, perché si utilizza per la creazione di diversi oggetti, soprattutto in campo elettronico o termico. Di solito, nelle nostre case possiamo accumulare il rame, ma cosa possiamo di fatto farcene? Dunque, è indicato riciclare il rame, vendendolo e guadagnando pure delle cifre non indifferenti, che possono variare in base alla valutazione del rame nei mercati internazionali.

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