La muffa è uno dei problemi più frequenti che si presenta in casa, un vero e proprio fastidio che va a compromettere l’estetica degli ambienti e a volte, è anche molto difficile da combattere. Andarla a rimuovere però è fondamentale non solo da un punto di vista estetico ma anche per salvaguardare la nostra salute.
Proprio per stare il motivo, quando la ritroviamo in casa è importante andare ad agire subito per rimuoverla subito, prima che sia troppo tardi e la situazione ci sfuggono in mano. In questo articolo andremo a vedere come eliminarla nel modo giusto e soprattutto come andare a prevenirla, in modo da risolvere il problema per sempre.
Perché compare la muffa sui muri: ecco le cause più comuni
La muffa non è altro che un fungo dall’aspetto spugnoso che si va a nutrire di sostanze presenti nell’acqua e si manifesta di solito, sottoforma di muffa nera, con dei puntini che poi si evolvono in macchie estese. Le parti più colpite di solito sono i muri ma anche i soffitti e tutte le aree che hanno una predisposizione per l’umidità.
Ci possono essere diverse cause per la formazione di questo fungo, ad esempio la poca luce e un sistema di ventilazione poco efficiente, un impianto di riscaldamento installato in modo sbagliato o anche la presenza di infissi messi male che vanno a creare umidità e quindi predispongono la formazione della muffa.
Come eliminare la muffa dai muri
L’umidità, porta alla formazione della muffa sui muri che ha origine proprio dal vapore acqueo che a causa della temperatura dallo stato gassoso passa a quello liquido andando quindi a formare le goccioline sul muro. Per fortuna però, ci sono alcuni rimedi naturali che ci permettono di andare ad eliminarla senza però compromettere il muro stesso:
- si può utilizzare il bicarbonato;
- gli oli essenziali come l’olio di limone o di la lavanda;
- acqua e aceto;
- acqua ossigenata.
Per utilizzare il bicarbonato vi basterà andare a formare un un composto con 200 ml di acqua, un cucchiaio di bicarbonato, 100 ml di aceto e qualche goccia di olio di limone o di lavanda. Fate sciogliere il composto e spruzzatelo sulle macchie di muffa, fatelo agire per qualche ora e vedrete che se scompariranno da sole.
In alternativa si può utilizzare solo l’aceto e andarlo a spruzzare nello stesso modo che abbiamo descritto precedentemente. Per quanto riguarda invece l’acqua ossigenata, si deve andare a preparare una soluzione con 1 l di acqua, due cucchiai di acqua ossigenata, un cucchiaio di sale fino e due cucchiai di bicarbonato.