La cura del bonsai, in ogni sua variante è croce e delizia delle attenzioni che bisogna rivolgere a queste piante, di fatto degli alberi in miniatura, può riguardare altre sotto categorie di questi piccoli alberelli, ad esempio uno dei più diffusi negli ultimi anni è il ficus bonsai, una forma “minion” del ficus, che ha delle foglie facilmente riconoscibili e dalla struttura particolare.
Curare il bonsai ficus è in qualche modo non troppo diverso dalle altre tipologie di bonsai ma ogni pianta è “cosa a se” ed oltre ad impiegare naturalmente degli strumenti e delle attenzioni molto specifiche del contesto in questione. Avere un ficus di questo tipo porta grandi soddisfazioni ma anche qualche piccolo sacrificio da intendersi come applicazione vera e propria di cure.
Cos’è il Ficus Bonsai
Il termine bonsai è naturalmente di origine asiatica, nello specifico giapponese, cultura che ha imparato a selezionare, far crescere e curare varie tipologie di queste piante dotate di fusto, fogliame ed un comportamento di fatto parallelo ad una pianta di grandi dimensioni in poche decine di centimetri. Il Bonsai non configura una specie ma come detto una selezione di piante.
Il Bonsai Ficus fa parte della stessa famiglia del gelso e pur essendo molto diffusi in ambienti molto umidi si tratta di elementi che necessitano di una serie di cure molto specifiche che però sono tendenzialmente alla portata anche di chi non ha una enorme esperienza. Va ricordato un elemento particolare di questo ficus “minion” ossia la sua capacità di fare ricorso alle radici aeree.
Cura del Ficus bonsai
Un po’ come avviene per le orchidee, anche i bonsai ficus hanno bisogno di un habitat particolare, relativamente umido e soprattutto soleggiato, pur non necessariamente sotto il sole resta però una pianta tendenzialmente adatta ai climi interni quindi dobbiamo essere in grado di dare soprattutto nelle stagioni più rigide una giusta quantità di ore di luce solare.
- Le irrigazioni devono essere non troppo frequenti ma necessarie quando il substrato diventa davvero secco
- La posizione ideale come detto è esposta alla luce ma non troppo a lungo e sotto il sole, bastano 2-3 ore di sole al giorno (in natura spesso i ficus bonsai crescono sotto gli altri alberi)
- E’ una buona idea potare con moderazione le foglie secche in particolare durante la primavera e l’estate
Il bonsai ficus non è quindi dissimile da una pianta da appartamento, e richiede cure meno specifiche rispetto ad altre forme di bonsai ma mediamente di più rispetto ad un tradizionale ficus di dimensioni regolamentari. Ogni 3-4 anni è una buona idea rinvasare questa pianta, scegliendo un vaso di forma rettangolare o quadrata, impiegando terricci specifici.
La concimazione è necessaria ma non deve essere eccessiva: meglio affidarsi a prodotti definiti sia in forma fisica o anche in forma liquida, in generale quando fa più caldo bisogna concimare un po’ più spesso, 1-2 volte a settimana in estate e circa 2 volte al mese durante l’inverno in modo particolare se la pianta non cresce in maniera regolare.