I tulipani sono indubbiamente tra i fiori più belli ed i preferiti di una ampia categoria di persone che è in grado di far valere il proprio gusto anche grazie alla grande diversificazione estetica di queste piante che rispetto a molte altre crescono dai bulbi e non dai tradizionali semi. Il bulbi di tulipano sono oggi decisamente accessibili e possono essere piantati sia in giardino che in vaso.
Esistono varie tecniche e consigli abbastanza specifici per questa pianta decisamente popolare, dalla forte valenza simbolica ed estetica, da molti secoli simbolo dell’Olanda e dei Paesi Bassi in senso generale, pur non essendo nativa di queste zone del mondo. Per ottenere una fioritura di ottimo livello basta seguire alcuni consigli conosciuti da esperti.
Fiori simbolo
Il tulipano è una pianta bulbosa che non esisteva in Europa occidentale prima della scoperta e diffusione di questa specie originaria di una zona dell’odierna Turchia, attraverso il commercio degli europei. Proprio in nazioni come l’Olanda, intorno alla metà del Seicento sono stati protagonisti della prima vera e propria bolla speculativa.
Oggi i tulipani costano pochi euro a bulbo e vanno considerati come elementi fondamentali per la coltivazione, ma anche trattati in modo diverso rispetto ai tradizionali semi. Importanti sono fattori come la profondità nel terreno, ma anche la posizione e i nutrienti necessari per ottenere dei fiori resistenti e belli da vedere, naturalmente.
Coltivazione in vaso: come fare
La coltivazione dei tulipani in vaso deve essere considerata in modo preciso dalla scelta del vaso fino alla posizione. Le radici tendono a svilupparsi in modo particolare in altezza quindi un tipo di vaso ideale, che deve essere profondo almeno 30 centimetri (se di più è ancora meglio) condizione che deve essere ripetuta anche in larghezza, almeno 30 o 40 cm.
- Controllare se il vaso ha sufficienti fori sul fondo
- Il migliore periodo per coltivare i tulipani è intorno all’autunno, entro la fine di ottobre
- Il miglior materiale è il vaso in terracotta o in argilla per preservare al meglio la temperatura
Se abbiamo già usato il vaso per altre piante questo andrà disinfettato con dell’alcol o candeggina e dopo che questo è totalmente asciutto, possiamo cospargere uno strato di sabbia o ghiaia sul fondo così da aumentare il potere drenante. Possiamo poi interrare i bulbi una volta riempito per circa 3/4 il vaso di terriccio scegliendo uno di buona qualità.
I bulbi possono essere interrati anche in più di uno ma dobbiamo lasciare uno spazio di almeno 10 cm di distanza l’uno dall’altro. La profondità deve essere circa doppia a quello del bulbo in altezza, che deve essere posizionato con la parte appuntita verso l’alto. Una volta ricoperto di terriccio questo dovrà essere tenuto leggermente umido non esagerando con le innaffiature. In inverno possiamo fertilizzare il tulipano con un apposito prodotto.