In questo nostro articolo di oggi vogliamo parlarvi di una pianta molto amata da noi italiani: la salvia. Si tratta di un genere di pianta aromatica spermatofite dicotiledoni e il suo nome deriva dal latino “salvius”. Queste piante possono raggiungere e a volte superare l’altezza di un metro e il portamento è di tipo erbaceo annuale o perenne, oltre che arbustivo.
Questa è presente in molti giardini e orti in cui viene apprezzata oltre che per il suo aspetto, anche e soprattutto per le proprietà officinali e culinarie. Al fine di godere al meglio di un cespuglio sano e forte, si deve però partire bene già dal trapianto stesso della pianta che può stare sia sul balcone che in piena terra, dedicandole sempre tutte le migliori cure.
Quali sono le esigenze della pianta di salvia?
Intanto c’è da dire che esistono molteplici specie di salvia e tutte appartengono alla numerosa famiglia delle Labiate, ovvero quella che comprende anche l’origano e il rosmarino per citarne alcuni. La salvia officinalis presenta delle foglie verde grigio e molto aromatiche, caratterizzate da una consistenza pressoché ruvida. Durante la stagione estiva, invece, emette dei fiori blu/violetto su infiorescenze a spiga.
Questa pianta risulta essere in grado di tollerare anche una forte condizione di siccità dato che ama moltissimo stare al sole, una posizione che garantisce perfino un aroma nettamente migliore. Al tempo stesso, però, sappiamo che resiste anche molto bene al freddo nonostante in previsioni di forti gelate sia consigliato di proteggere le radici.
Come curare la salvia? Ecco tutto
Coltivare e curare la pianta di salvia non è affatto qualcosa di difficile e complicato dato che ha una buona rusticità e una buona adattabilità e richiede solo un po’ di attenzione in più per quel che riguarda le varianti più ornamentali. Sapere bene come curarla è davvero importante dato che la pianta ha molteplici proprietà salutari, oltre ad essere protagonista di varie ricette in cucina.
- Piantare la salvia in giardino;
- piantarla in vaso;
- curarla.
quel che sappiamo sulla salvia è che, come già detto, aa moltissimo le zone esposte al sole ma comunque richiede sempre un terreno ben drenato al fine di garantire una buona crescita. Per tale motivo predilige i terreni più calcarei e non ha bisogno della presenza di humus per crescere bene. E’ anche possibile coltivarla in vaso ma bisogna stare attenti a non posizionarla nelle zone di ombra.
Ma come si può curare? La salvia deve essere innaffiata sempre con moderazione senza creare disastrosi ristagni di acqua, che sono la loro principale causa di morte. Al fine di garantire un’abbondante fioritura bisognerebbe infatti accertarsi che a terra sia asciutta; in tal senso si può anche optare per l’utilizzo di un concime liquido a patto che sia, però, diluito nell’acqua di irrigazione.