Quando potare la camelia? Ecco la risposta

La camelia appartiene alla famiglia delle piante del tè contiene più di 80 specie, originaria dell’Asia orientale si è diffusa ormai in tutto il mondo, nota soprattutto per le sue foglie e i suoi germogli. Ha acquistato una notevole importanza commerciale soprattutto per il suo utilizzo alimentare infatti soprattutto in Cina ma anche in altre parti del mondo è molto diffusa soprattutto in cucina.

Per quanto riguarda invece quella più coltivata come pianta ornamentale è la camelia giapponese, molto apprezzata per i suoi colori e la sua presenza. Si tratta di una pianta molto difficile da curare infatti sul più esperti decidono nei coltivata ma con le giuste attenzioni può essere coltivata da tutti.

Quando fiorisce la camelia

La camelia è molto diffusa soprattutto per i suoi bellissimi colori che illuminano il giardino, che vanno dal bianco, al rosa ma anche al rosso, dipende molto dalla varietà che si sceglie di coltivare. Alcune di esse si presentano con fiori grossi e doppi mentre altri sono singoli e delicati. Inizia a fiorire molto presto nel corso dell’anno, di solito a gennaio o febbraio fino ad aprile o marzo, ovviamente dipende sempre dal clima e dalla varietà scelta.

Esistono anche alcune varietà che hanno una fioritura autunnale, che va da settembre fino a dicembre, illuminando il nostro giardino con fiori profumati che vanno dal bianco a rosa. In ogni caso la fioritura dipende molto dalle temperature che abbiamo in un determinato posto. Infatti nell’Italia meridionale la camelia può fiorire dal Natale mentre nelle zone più fresche si possono avere fiori anche a maggio.

Come prendersi cura di questa pianta

Si tratta di una pianta abbastanza particolare che ha bisogno di precise accortezze, in modo tale da farla crescere nella maniera corretta e avere una fioritura abbondante e colorata. Deve essere infatti posizionata in un luogo adatto, soprattutto deve essere parzialmente ombreggiato. Andiamo quindi a vedere di cosa ha bisogno:

  • deve essere posizionata in una zona parzialmente privilegiata;
  • si devono evitare condizioni asciutte o anche troppo umide;
  • ha bisogno di sufficiente umidità;
  • deve essere concimata con un fertilizzante ricco di azoto e ferro;
  • è molto importante anche la potatura.

La potatura per questa pianta è molto importante, soprattutto per gli esemplari giovani, in modo tale da aiutarne nella formazione di una chioma uniforme e soprattutto folta. Il periodo migliore è dopo la fine del periodo di fioritura quindi ho a maggio o a gennaio-febbraio. Si devono utilizzare delle cesure appuntite, perfettamente pulite e affilate, in modo tale da ottenere un taglio netto.

È importante quindi fare una potatura periodica, in modo tale da andare a eliminare i rami secchi, malati o anche troppo lunghi ovviamente però, devono essere moderate e non farle in modo continuo dato che potrebbe andare a stressare la pianta. Le camelie più vecchie che sono sempre state portate da giovani, dopo un po’ non avranno più bisogno di interventi severi dato che aumentano le dimensioni solo leggermente, quindi basterà semplicemente una spuntatura.

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