Un bonsai ha bisogno di un lavoro di precisione e molta bisogno di passione e dedizione ma curarla non è così difficile come sembra. Basterà solo avere dei piccoli accorgimenti e seguire dei semplici consigli per fare tutto nel modo giusto e permettere alla tua piccola pianta di prosperare sana e forte.
Sicuramente i vostri sforzi saranno ben ripagati e vedrete le vostre piante bellissime per arredare il vostro giardino o anche il vostro balcone. In questo articolo andremo a vedere come dovrete andare a prendervi cura del vostro bonsai, andando a fare attenzione a tutte le sue esigenze che riguardano ad esempio l’irrigazione, la potatura o anche il terreno in cui viene coltivato.
Come mantenere un bonsai in casa
Il bonsai ha bisogno di una cura costante e soprattutto non banale, ma in ogni caso si tratta effettivamente di una cosa troppo difficile e anche se con le dovute attenzioni può farlo chiunque. Inoltre, questi piccoli alberelli vi daranno sicuramente delle ottime soddisfazioni che si potranno protrarre molto a lungo soprattutto se la pianta è sana e rigorosa.
La prima cosa da fare quando si decide di coltivare un bonsai in casa e la scelta del vaso, che deve essere cambiato periodicamente in modo tale da seguire lo sviluppo e la crescita del della pianta. Infatti, una pianta adulta ha bisogno di cambiare il vaso almeno una volta ogni tre anni, in modo tale che le sue radici abbiano lo spazio di svilupparsi per bene.
Come curare un bonsai in casa: è alcuni consigli utili
Come stavamo dicendo, il bonsai ha bisogno di una determinata cura affinché esso sia sano e soprattutto rigoroso. Oltre alla tipologia di vaso che bisogna scegliere ed adattare alle esigenze della pianta bisogna seguire altri piccoli suggerimenti per una coltivazione giusta. Andiamo quindi a vedere quali sono gli aspetti fondamentali per crescere un bonsai al meglio:
- irrigazioni;
- luce diretta;
- terreno;
- potatura.
Il terreno deve essere ricco di nutrienti infatti deve essere concimato molto spesso, con un concime che contiene azoto, fosforo e potassio. L’azoto è importante per andare a far sviluppare nel modo giusto le piante, il potassio aiuta la crescita dei fiori e il fosforo invece va a mantenere le radici sane e forti.
Le irrigazioni non devono essere troppo abbondanti dato che possono andare a favorire i ristagni idrici e l’umidità, portando il bonsai a marcire quindi il terriccio deve essere umido ma senza esagerare, andandolo a innaffiare una volta ogni tre giorni durante il periodo invernale mentre in estate è opportuno andare a nebulizzare l’acqua sulle foglie. Per quanto riguarda invece la potatura è fondamentale per un corretto sviluppo e bisogna andare a tagliare i germogli, in modo tale da avere sempre un equilibrio e una forma appagante.