Pianta di basilico, ecco come curarla: lo sapevi?

Incantevole. Non esistono altre parole o aggettivi che riescano a descrivere la bontà legata al profumo e all’aroma che solamente il basilico è in grado di sprigionare nell’aria. Questa pianta aromatica è davvero speciale e, a quanto pare, potrebbe riservare parecchi benefici non solo a livello culinario, ma in molti altri ambiti della vita di tutti i giorni.

Il basilico è un’erba aromatica davvero molto apprezzata ed è per questo che molte persone vorrebbero possederne una piantina in giardino per poterne beneficiare in ogni circostanza. Ecco, dunque, tutto quello che possiamo sapere su questa pianta, partendo dai vantaggi e finendo con tutti i consigli circa le cure di cui questo favoloso vegetale necessita.

Le proprietà e i benefici del basilico

Il basilico è una pianta aromatica che risale ai tempi dei greci e dei romani, quando , per l’appunto, è stato importato dal Medio Oriente. Il suo nome significa profumo proprio per via dell’aroma che è in grado di sprigionare e del sapore che sa donare a tutti i piatti che può perfino decorare. In natura esistono davvero molte specialità di questo vegetale, ma l’odore che viene prodotto è pressoché lo stesso.

Per molti il basilico è la regina delle erbe aromatiche, in quanto si pensa persino che la tomba di Cristo fosse stata decorata con questa pianta, motivo per cui non è poi così raro trovarlo presso le abitazioni sacre. Pare inoltre avere grandi benefici anche per quanto riguarda l’allontanamento degli insetti e delle zanzare, poiché il suo aroma, così buono per noi, riesce invece a respingerle. Riesce inoltre a contrastare la flatulenza e a combattere ogni tipo di disordine di natura gastrointestinale.

Come si cura il basilico?

Il basilico è una pianta che può regalarci tante soddisfazioni ma che, ovviamente, richiede le dovute attenzioni per crescere e sopravvivere nella maniera più indicata. Parliamo di una pianta che si adatta facilmente ad ogni contesto, in quanto può essere coltivata all’interno di una casa ma anche fuori. Ma come possiamo fare per prendercene cura? Ecco i passaggi da non trascurare:

  • Trapiantare il basilico in un vaso più grande
  • Seminarlo direttamente nell’aiuola laddove non si volesse coltivare in casa
  • Evitare la luce diretta del sole
  • Collocare la pianta in una zona a mezz’ombra
  • Concimare il terriccio ogni due settimane
  • Far sì che il terreno rimanga sempre umido

Se abbiamo intenzione di coltivare il basilico in casa è fondamentale trapiantarlo in un vaso abbastanza grande che possa consentire la crescita delle radici. Se invece il nostro intento è quello di piantarlo in giardino è bene farlo fin da subito, in modo da garantire la crescita senza dover trapiantare la piantina in un secondo momento. Se possiamo scegliere è meglio optare per una posizione dove la luce del sole non arrivi direttamente e dove sia possibile godere della cosiddetta mezz’ombra. Molto importante anche la concimazione e l’irrigazione della pianta, la quale deve avvenire in maniera regolare per far sì che il suolo rimanga sempre umido.

Avere una piantina di basilico sulla quale poter contare in ogni occasione è certamente utile soprattutto per chi vive in campagna o per chi ama moltissimo il contesto culinario. L’utilizzo del basilico, infatti, non conosce limitazione e può essere applicato alla sola arte decorativa oppure alla cucina proprio con l’intento di esaltare il sapore di ogni piatto.

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