Forse non tutti conoscono bene le ortensie ma si tratta di graziose piante di origine asiatica che ama particolarmente la terra grassa e l’ombra. Questa è perfettamente in grado di resistere molto bene alla fredda stagione invernale ma comunque, se viene curata bene, anche durante la primavera regala una vera esplosione di fiori.
Le ortensie sono davvero perfette per abbellire i giardini e le aiuole in quanto è una pianta ornamentale caratterizzata da colori accesi e anche piuttosto scenografica. Questa è senza dubbio una piante forte che riesce ad adattarsi a diverse tipologie di terreno e condizioni climatiche sempre a patto che abbia una buona dose di acqua e che quindi, sia ben idratata.
Conosciamo meglio le ortensie
Questa pianta asiatica appartiene alla famiglia delle Hydrangeaceae e in particolar modo sappiamo che proviene dalla Cina e dal Giappone. E’ definito da molti un fiore “curioso” perché è in grado di cambiare il colore dei suoi petali in base al livello di acidità presente nel terreno e infatti più questo è acido più i fiori assumeranno un colore azzurrino e meno sarà acido e più il colore sarà rosa.
Ad ogni modo sappiamo che sono davvero in molti ad amare questa bella pianta e ad avere voglia di coltivarla ma altrettanto molti sono anche coloro che non sanno assolutamente dove iniziare per poterla coltivare. Ecco quindi perchè, nelle prossime righe, affronteremo questo discorso e vi daremo degli utili e semplici consigli a riguardo.
Come si coltivano le ortensie? Vediamolo insieme
Se decidete di procedere con la coltivazione delle ortensie a partire dai semi, allora sarete voi a scegliere se farla in semenzaio oppure direttamente in terra. Ora, per parlare di questo argomento in maniera soddisfacente è il caso di andare ad analizzare varie situazioni che incidono in una buona coltivazione e li troverete elencati qui sotto.
- Il terreno;
- il clima;
- la potatura;
- l’annaffiatura.
Prima di tutto bisogna effettuare una vangatura nel terreno per ammorbidirlo e, una volta posizionate le piantine, si devono annaffiare ancora una volta. In inverno si consiglia sempre di coprire il terreno con una pacciamatura facendo bene attenzione a coprire anche le foglie o la paglia. Riguardo il clima, dato che le ortensie sono delle piante invernali, vi consigliamo di metterle sempre al riparo dal caldo e dalla luce solare (soprattutto quella diretta).
Per quel che riguarda invece la potatura sappiamo che deve essere effettuata sempre al termine della fioritura eliminando sempre e solo i fiori più secchi. Inoltre si consiglia anche di potarla ogni anno, al fine di garantire un’ottima e sana fioritura in tutto il suo splendore. Infine diciamo che l’ortensia ha bisogno di buone dose di acqua ma si deve al tempo stesso evitare la formazione di ristagni.