La margherita è una pianta erbacea della famiglia delle Asteraceae ed è molto comune trovarla in tantissimi prati. Possono arrivare ad un’altezza massima di 100 cm ma in media, sono quali tutte di 30 cm. Sono piante perenni con un fusto allungato e poco furioso. In Italia, è una specie che possiamo trovare un po’ ovunque infatti come già anticipato cresce spontaneamente nei prati, nei boschi, i bordi delle strade o anche in campi e culture.
Ovviamente però, questa pianta può essere anche coltivata in casa o nel proprio giardino, per avere una distesa di margherite che colorano i vostri spazi. In questo articolo, andremo a vedere come coltivare queste margherite e soprattutto come andarli a potare nel modo giusto, affinché ci siano dei bellissimi fiori che arricchiscano frequentemente il vostro giardino.
Come prendersi cura delle margherite
La prima cosa da fare è ovviamente scegliere il luogo adatto, che deve essere luminoso e soleggiato, mentre se è coltivato in vaso si può posizionare in un luogo che riceva almeno sei ore di luce diretta solare al giorno. Esse vanno annaffiate con regolarità soprattutto quando stiamo ancora ancora il periodo di crescita e anche durante la fioritura. Ovviamente però il terreno non deve essere mai troppo bagnato e zuppo d’acqua ma si deve mantenere costantemente umido. Inoltre, non si devono bagnare mai le foglie, dato che potrebbe essere una delle cause maggiori per le malattie fungine.
Per avere una fioritura abbondante e soprattutto molto duratura, è consigliato concimare le margherite ogni due o tre settimane utilizzando un fertilizzante liquido bilanciato. Inoltre, si devono potare nel modo giusto, così da andare a mantenere la struttura, la forma e soprattutto andare a stimolare la fioritura. Quindi è consigliato andare ad eliminare i fiori appassiti e i rami più lunghi, così da andare ad incoraggiare nuovi germogli. La potatura deve essere effettuata dopo la fioritura e si devono tagliare a circa 10 cm dal terreno.
Consigli utili per coltivare le margherite
Le margherite, anche se non hanno bisogno di particolare attenzioni, devono essere coltivate nel modo giusto, affinché ci sia una fioritura rigorosa e soprattutto anche molto duratura. Andiamo quindi a vedere alcuni consigli utili per la coltivazione di questi fiori. Una cosa da precisare è che le margherite sono soggetti ad essere colpiti dagli insetti dannosi.
- bisogna scegliere con attenzione il tipo di Margherita che si vuole coltivare, che deve essere adatto al vostro clima;
- andate a dividere le margherite ogni due anni, in modo tale da mantenerli più rigorose;
- utilizzate un terriccio di buona qualità;
- effettuate una pacciamatura intorno alle margherite.
Dunque, per far sì che le vostre margherite crescano in modo rigoroso, bisogna sceglierne una varietà adatta al vostro clima, dato che ognuna di essa ha caratteristiche diverse e alcune sono più adatte ai climi freddi rispetto ad altre. È importante anche andarle a dividere ogni due o tre anni, il modo tale da renderle sempre sane e vigorose.
Anche il terriccio è importante, infatti bisogna preferire un terriccio ben drenato e soprattutto deve essere ricco di nutrienti affinché la pianta cresca in modo sano. Per finire, la pacciamatura deve essere effettuata in modo tale da andare a conservare l’umidità e anche per scongiurare la crescita di erbacce intorno alla margherita.