Come coltivare i pomodori in vaso: tre trucchi da non sottovalutare

I pomodori, si possono tranquillamente anche coltivare in vaso, dando moltissime soddisfazioni, soprattutto per quelle persone che non dispongono di uno spazio verde per coltivare le loro piante. Quindi possono essere tranquillamente anche coltivate sul balcone o sul terrazzo. In generale, si possono coltivare tutte le varietà di pomodoro ma è consigliato scegliere quelli a crescita determinata, soprattutto se non si è molto esperti.

In questo modo, a differenza di quelli a crescita indeterminata, vanno affermate al loro sviluppo vegetativo quando compaiono i fiori, ciò significa che avranno un’altezza contenuta per poi passare alla fruttificazione. Esistono parecchie varietà di questo tipo di pomodoro come ad esempio i datterini, quelli da insalata, quelli da serbo e molti moltissimi altri.

Pomodori: ecco quando coltivarli

Prima di decidere di coltivare una determinata specie di pomodoro è importante conoscerne tutte le esigenze affinché le cure siano giuste e il raccolto pieno. Il pomodoro va coltivato nei periodi caldi dell’anno, perché ha bisogno di luce e calore, quindi la semina in vaso va fatta tra marzo e aprile, quando le temperature sono anche di notte sopra i 13°.

I loro frutti inizieranno ad uscire tra maggio e giugno e termineranno il loro ciclo produttivo ad ottobre nelle zone più fredde e il mese dopo in quelle più calde. Dopo aver capito quando andarlo a seminare bisogna sapere effettivamente come farlo nel modo giusto, così da non rischiare di non far nascere la pianta e quindi avere un raccolto scarso.

Come seminare i pomodori: ecco il modo giusto

Come avevamo detto prima, la semina va effettuata quando le temperature non sono troppo fredde. Procuratevi quindi dei vasi capienti, del terriccio universale di qualità, della sabbia e dell’argilla espansa in modo tale da avere tutti gli strumenti necessari per la coltivazione. Andiamo quindi a vedere come procedere per la semina dei pomodori:

  • innanzitutto preparate il terreno mescolando quattro pugni di terriccio, un pugno di argilla espansa e uno di sabbia;
  • andate a mettere sul fondo del vaso uno strato di argilla al di almeno 5 cm e riempito il contenitore con il terreno;
  • fate un piccolo foro al centro del vaso e inserite due semi, coprendoli poi con il terriccio;
  • andate poi ad annaffiare in abbondanza i semi;
  • con delle condizioni favorevoli i primi semi andranno a germogliare entro 10 giorni;
  • se entrambi i semi hanno cominciato a germogliare, eliminato il più debole.

Il pomodoro per quanto riguarda le innaffiature è molto esigente infatti, essa deve essere annaffiata con costanza ma senza mai esagerare, in modo tale da evitare il marciume. ha bisogno anche di parecchi nutrienti soprattutto se il terreno è illimitato. Andate quindi a concimarlo una volta a settimana utilizzando un prodotto ricco di potassio da aggiungere all’acqua.

Se la pianta cresce troppo in altezza, andate a posizionare dei tutori o dei sostegni, nel suolo e legateci la pianta, in modo tale da farla stare diritta. La raccolta si effettua quando i frutti hanno una buccia colorata e potete utilizzare una forbice ben affilata, così da fare tagli netti ai peduncoli.

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