I tulipani sono uno dei fiori più apprezzati e popolari che possiamo trovare nei vari giardini. Sono facili da curare e ne possiamo trovare davvero tantissimi tipi. Il tuo divano è una pianta a borgo, appartenente alla famiglia delle Liliaceae. In alcuni paesi come i paesi europei, la Cina, il Giappone e il Kazakistan essi crescono naturalmente, ma i Paesi Bassi sono ovviamente considerati la capitale di questi fiori.
A seconda della varietà, i fiori si possono trovare di diversi colori e anche di dimensioni diverse e la corolla può essere liscia, irregolare o anche appuntita. In questo articolo andremo a vedere come andare a piantare il bulbo del tulipano nel modo giusto affinché si riesca a ricavare un bellissimo fiore per addobbare il nostro giardino.
Come e quando piantare i tulipani: ecco il metodo adatto
La semina dei tulipani può essere fatta tra settembre e ottobre, ma ovviamente ciò dipende anche dalle condizioni meteorologiche. Infatti, se settembre è caratterizzato da un gallo significativo delle temperature, è opportuno piantarli prima delle prime gelate e ricordarsi di non farlo se la temperatura del suolo è minore di 15 °C.
Per piantarli vi basterà scegliere il punto giusto e scavare una buca profonda 20 cm per poi inserire bulbi e coprirli con il terreno. È raccomandato piantali almeno 10 cm l’uno dall’altro. È importante anche fare attenzione ai parassiti, trovando una soluzione per proteggere i bulbi, ovvero basterà andare a versare della ghiaia nella buca.
Come coltivare i tulipani
I tulipani, sono molto facili da coltivare e sono anche poco esigenti. Hanno però bisogno di un terriccio leggero a pH 7,5 e un substrato ricco di nutrienti. I tulipani inoltre, hanno bisogno di molto sole, quindi non devono essere piantati sotto ad altre piante che appunto ma hanno ha bloccare la luce del sole. Abbiamo diversi tipi di tulipani:
- i tulipani a fioritura precoce;
- a fioritura media;
- tulipani a fioritura tardiva.
Inoltre, possiamo distinguere anche quelli monocolore, da vaso, multicolore, da giardino, profumati e anche quelli di montagna. Essi sono un bulbo da fiore molto bello ma molto volubile, proprio per tale motivo è importante fertilizzarli nel modo giusto, così da assicurarsi una fioritura continua. Il momento migliore per concimarli è in autunno.
In questo periodo i bulbi si preparano all’inverno e quindi sono nella miglior forma possibile per andare ad assorbire i nutrienti necessari per la loro crescita. È importante non andare a concimare in primavera, dato che non saranno in grado di assorbire la quantità necessaria di nutrienti, perché poco dopo andranno nella loro fase dormiente.
