Come mangiare il burro di arachidi: ecco la guida completa

A partire dai semi di arachidi tostati nel forno, proseguendo poi con un processo di macinazione fino al raggiungimento di una polvere grossolana, e terminando con l’aggiunta di olio di semi di girasole o di arachidi, si riesce ad ottenere quello che comunemente riconosciamo come burro di arachidi: una crema spalmabile dal sapore unico e delicato.

Originaria degli Stati Uniti di America, dove prende il nome di peanut butter, questa crema fu probabilmente ideata come alimento proteico sostitutivo alla carne che, in tempi antichi, era particolarmente costosa e quindi accessibile a poche persone. Nel corso del tempo, il burro di arachidi si è diffuso anche nei Paesi europei, compresa l’Italia ma non tutti sanno ancora come mangiarlo. Vediamo insieme la guida completa:

Ecco come si mangia il burro di arachidi:

Siccome si tratta di una crema spalmabile, essa è particolarmente ideale da abbinare al pane, sia bianco che integrale. Anche l’accostamento burro d’arachidi e fette biscottate non è per niente male, divenendo cibo invitante sia per la prima colazione che per uno spuntino pomeridiano. Allo stesso modo, gli americani tendono anche ad abbinarlo alla frutta fresca, in genere le banane, e a creare anche dei buonissimi frullati.

Con esso si possono creare anche delle buonissime barrette proteiche, unendolo con la frutta secca e qualche cereale a scelta. Inoltre, i più golosi saranno sicuramente a conoscenza di quanto sia buono quando spalmato sui pancake, oppure sui muffin. Addirittura, si può utilizzare anche in diversificate ricette salate, il risultato sarà sempre ottimo!

Cosa devi sapere prima di consumare il burro di arachidi:

Dal punto di vista nutrizionale, il burro di arachidi è davvero ottimo in quanto contiene grassi buoni che riuscirebbero ad abbassare i livelli del colesterolo LDL e a mantenere giusti quelli del colesterolo HDL. Anche il contenuto di proteine vegetali e di fibre è davvero ottimo, importanti per una buona salute del tratto gastrointestinale. Per consumare correttamente questo alimento, ecco tutto ciò che devi sapere:

  • Prediligi il burro di arachidi che contenga pochi zuccheri aggiunti;
  • Nonostante sia costituito di ingredienti di origine naturale, si tratta comunque di un burro e quindi il contenuto calorico potrebbe essere leggermente elevato. Quindi, deve essere consumato con moderazione;
  • Non tutti i burri d’arachidi hanno lo stesso sapore: potrebbero esserci dei marchi più appetitosi per il tuo palato ed altri meno. Dunque, fai un’attenta analisi dei prodotti presenti in commercio e scegli il tuo preferito;

Inoltre, ricorda che questo alimento richiede anche di essere conservato nella maniera corretta. Infatti, è necessario che venga messo in un luogo a temperatura ambiente e se quando apri la confezione noti un la formazione di una patina oleosa in superficie, basta soltanto mescolare e tornerà come in origine senza alcun problema.

Può andare bene anche conservarlo all’interno del frigorifero, così da far in modo che esso duri più a lungo possibile e che abbia un buon sapore, mantenendo intatto anche il suo profilo nutrizionale, specie in merito alle vitamine ed ai sali minerali in esso contenuti. Ora che sai come mangiare il burro di arachidi, cosa aspetti a provarlo?

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