Potatura dell’acero: ecco quando deve essere fatta

L’acero è un albero amato per la sua bellezza ornamentale e per le splendide foglie che, a seconda della varietà, assumono colori straordinari in autunno. Tuttavia, per mantenere l’acero sano e garantirne una crescita equilibrata, è necessario effettuare la potatura al momento giusto e con le tecniche corrette. Potare l’acero in modo inadeguato può danneggiarlo, compromettendo la sua salute e la sua forma. In questo articolo, vedremo nel dettaglio quando è il momento migliore per potare l’acero, quali strumenti utilizzare e i metodi più indicati per ottenere risultati ottimali.

Quando potare l’acero: il periodo ideale

La scelta del periodo di potatura è fondamentale per garantire che l’acero si riprenda rapidamente e senza problemi. La potatura degli aceri, sia giapponesi che europei, deve essere effettuata quando l’albero è in riposo vegetativo. Questo significa che il periodo migliore per la potatura dell’acero è alla fine dell’inverno o all’inizio della primavera, prima che inizi il risveglio vegetativo e la ripresa della circolazione della linfa.

Potatura invernale

  • Quando: La potatura invernale viene eseguita a fine febbraio o inizio marzo, quando il rischio di gelate è ridotto ma l’albero non ha ancora iniziato a produrre nuove gemme.
  • Perché: Questo periodo è ideale perché consente di ridurre al minimo le perdite di linfa, un problema comune negli aceri. Se la linfa fuoriesce in modo eccessivo, l’albero può indebolirsi.
  • Cosa fare: Rimuovi i rami secchi, malati o danneggiati per migliorare la struttura della pianta e garantire una crescita vigorosa nella stagione primaverile.

Potatura estiva

  • Quando: Se necessario, una potatura leggera può essere effettuata a fine giugno o inizio luglio, dopo il primo ciclo di crescita primaverile.
  • Perché: La potatura estiva può essere utile per contenere la crescita e dare forma alla chioma dell’albero. Tuttavia, questa potatura deve essere molto leggera e mirata a rimuovere solo piccoli rami o germogli che disturbano l’estetica.
  • Attenzione: Evita di tagliare rami troppo grandi in estate, perché l’eccessiva perdita di linfa può indebolire l’albero e favorire l’ingresso di parassiti o malattie.

Errori da evitare nella potatura dell’acero

  1. Potare durante la piena attività vegetativa: Potare l’acero in primavera inoltrata o durante l’estate, quando la linfa scorre abbondantemente, può causare un’emorragia linfatica, che rende la pianta vulnerabile a infezioni e stress.
  2. Potatura tardiva in autunno: Evita di potare l’acero in autunno, soprattutto quando le temperature iniziano a scendere. I tagli aperti, combinati con il freddo e l’umidità, possono favorire la formazione di funghi e marciumi.
  3. Rimozione di grandi rami: Tagliare rami di grosso diametro in modo drastico può danneggiare l’equilibrio dell’albero e causare una crescita irregolare. Se devi rimuovere rami grandi, fai dei tagli progressivi su più stagioni.

Come potare correttamente l’acero: tecniche e strumenti

La potatura dell’acero non deve essere eccessiva: lo scopo è migliorare la forma della chioma e stimolare la crescita di rami sani. Ecco alcune linee guida per effettuare una potatura corretta:

  1. Utilizza strumenti affilati e disinfettati: Prima di iniziare, assicurati di avere forbici da potatura affilate, un seghetto per rami più grandi e delle cesoie per i germogli. Disinfetta sempre gli strumenti con alcool per evitare di trasmettere malattie da una pianta all’altra.
  2. Rimuovi i rami secchi e danneggiati: Inizia la potatura rimuovendo i rami secchi, spezzati o malati. Questo migliorerà la salute generale della pianta e ridurrà il rischio di infezioni.
  3. Taglia sempre sopra una gemma: Effettua i tagli appena sopra una gemma o un nodo, in modo da incoraggiare la crescita di nuovi rami e foglie nella direzione desiderata. Fai un taglio netto e inclinato, per evitare accumuli d’acqua.
  4. Mantieni la forma naturale dell’albero: Evita di cambiare drasticamente la forma della chioma. Gli aceri hanno una forma naturale delicata e armoniosa, che deve essere rispettata. Rimuovi solo i rami che si incrociano o che crescono verso l’interno della chioma.
  5. Non potare più di un terzo della chioma: Un errore comune è quello di potare troppo l’acero. Rimuovere più di un terzo dei rami può stressare l’albero e rallentare la sua crescita.

Differenze tra la potatura di aceri giapponesi e aceri europei

Esistono diverse varietà di aceri, e ciascuna richiede attenzioni particolari. Tra le varietà più diffuse ci sono gli aceri giapponesi (Acer palmatum) e gli aceri europei (Acer pseudoplatanus). Sebbene le linee guida generali siano simili, ecco alcune differenze da considerare:

  • Acero giapponese: Questa varietà è più delicata e sensibile ai tagli. La potatura deve essere molto leggera e mirata a mantenere la forma compatta e armoniosa della chioma. Evita potature drastiche, perché possono causare ferite difficili da rimarginare.
  • Acero europeo: È una varietà più robusta e tollera meglio i tagli più importanti. Tuttavia, anche in questo caso, la potatura deve essere effettuata con attenzione per evitare la fuoriuscita eccessiva di linfa.

Come favorire la guarigione dopo la potatura

Dopo la potatura, è importante adottare alcune misure per favorire la guarigione e prevenire l’ingresso di parassiti o malattie:

  • Trattamento delle ferite: Se i tagli sono superiori a 3-4 cm di diametro, puoi applicare un mastice cicatrizzante per potature per proteggere il legno esposto e accelerare la guarigione.
  • Annaffiatura regolare: Dopo la potatura, annaffia l’albero con regolarità, specialmente se la stagione è secca. Questo aiuterà la pianta a recuperare più velocemente.
  • Controllo periodico: Monitora l’albero nelle settimane successive alla potatura per verificare eventuali segni di stress o infezioni e intervenire tempestivamente.

Conclusione

La potatura dell’acero è un’operazione delicata, che richiede attenzione e precisione. Effettuata nel periodo giusto e con le tecniche adeguate, aiuterà l’albero a mantenere una crescita sana e armoniosa. Che si tratti di un acero giapponese o europeo, rispettare la sua struttura naturale e intervenire solo quando necessario è il segreto per ottenere un albero rigoglioso e decorativo per il tuo giardino.

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