Coltivare aloe: ecco cosa devi fare

L’aloe vera è sicuramente una pianta con tantissime proprietà, oltre ad essere molto apprezzata anche per l’arredo, molto minimale delegante. È importante capire come coltivare l’aloe soprattutto basandosi sulle sue esigenze e caratteristiche, così da assicurare alla pianta una buona salute e anche una vita lunga.

L’aloe vera appartiene alle piante grasse il suo gel è da sempre utilizzato grazie alle sue proprietà benefiche. Ha proprietà idratanti ottime per la pelle, lenitiva ovvero, ha un enorme potere antinfiammatorio, arrecando sollievo alla pelle ustionata o anche arrossata. È anche un ottimo rigenerante, che viene applicato su una ferita per far rimarginare la pelle e favorisce anche la depurazione del corpo dalle tossine. In questo articolo andremo a vedere come coltivarla nel modo giusto.

Aloe vera: ecco come coltivare questa pianta grassa

Per capire, come curare il modo giusto questa pianta è opportuno prendere in considerazione l’esposizione, la posizione, l’innaffiatura e la concimazione. partendo dall’esposizione, questa pianta ha bisogno di luce e calore, rientra infatti nella categoria di vegetale che ha bisogno della più alta intensità luminosa, ha bisogno infatti di almeno e di vivere in un ambiente con una temperatura che non scende sotto i 15°. Negli stagioni più calde, e quindi consigliato tenerla all’esterno, così da consentirne assorbimento della luce, mentre in inverno è opportuno posizionarla in casa, vicino ai termosifoni o nelle stanze più calde.

Essendo una pianta grassa, non ha bisogno di grandi quantità di acqua, infatti dopo il travaso essa non deve essere innaffiata per le prime due settimane e durante le stagioni calde, basterà farlo una volta ogni due settimane. Mentre, con le basse temperature, quindi in inverno e in autunno, va innaffiata solamente una volta al mese. In ogni caso, si tratta comunque di una linea generale ed è opportuno di stare il terreno prima di innaffiarla, che dovrà essere totalmente sciolto.

Bisogna anche prediligere l’acqua piovana rispetto a quella del rubinetto, che potrebbe avere troppo cloro al suo interno. Il terriccio ideale per questa pianta è un terreno molto drenante, che va ad evitare i ristagni d’acqua. Mentre per quanto riguarda la concimazione, è opportuno scegliere dei concimi specifici e deve essere seguita a cadenza annuale.

Come coltivare l’aloe vera: ecco alcuni consigli utili

Curare questa pianta è sicuramente molto semplice perché si tratta di una pianta che non ha bisogno di cure particolari ma è importante conoscerne le caratteristiche e come prendersene cura:

  • Deve essere posizionata alla luce del sole per almeno 4 ore al giorno.
  • Non ha bisogno di molta acqua e bisogna prediligere quella piovana.
  • La concimazione deve essere fatta annualmente.

Seguendo questi piccoli consigli, che sono necessarie per farla crescere bene, averla in buona salute sarà sicuramente più facile. Coltivare questa pianta può fornirci una fonte annuale di una sostanza, che se viene acquistata separatamente sicuramente è un costo maggiore rispetto a quando la coltiviamo in casa.

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